Innescano una guerra fra “SI VAX” e “NO VAX” e tagliano posti di lavoro, aumentano tasse, benzina, gas, luce.

Aumento dei prezzi dei carburanti, del gas, elettricità, prossimamente rivalutazione catastale, imu raddoppiata, anche sulla prima casa, nelle prossime settimane arriveranno altre stangate in nome della solita “transizione ecologica”, e intanto si continua con la CIG, in Stellantis una volta FIAT, si lavora alla giornata, passa il capo e ti avvisa se il giorno dopo lavori o resti a casa, ovviamente il lavoro è solo un sogno visto che sono decenni che si è in cassa a salario ridotto.

Ma questo poco conta per i sindacati di regime visto che da sempre hanno sostenuto le politiche imposte dai padroni, ovviamente il riferimento va ance alla Cgil, che a parole sembra contestare ma nei fatti acconsente alle politiche padronali.

Basti vedere su come si sono pronunciati sulle politiche adottate da questo governo e dal precedente, sia sul lavoro e diritti ma soprattutto sull’epidemia, e sul green-pass.

Ad oltre un anno e mezzo dall’inizio della pandemia nulla è stato fatto nell’interesse del popolo, le “Larghe Intese” e i loro governi non hanno soluzione alla pandemia: non riescono, non possono e non vogliono prendere le misure necessarie a tutelare la salute pubblica,

  • quanti milioni sono già stati investiti per rafforzare la sanità pubblica territoriale?

  • Sono state assunti i 100 mila infermieri che mancavano negli ospedali e nelle cliniche pubbliche?),

  • cosa è stato fatto per le cure domiciliari, visto ce sono indispensabili per combattere l’epidemia.

  • Cosa è stato fatto per i trasporti, l’istruzione, per rendere sicuri i luoghi affollati, per garantire condizioni di vita e di lavoro dignitose, anzi approfittano della pandemia per aumentare lo sfruttamento e l’oppressione, per ricattare e portare più a fondo gli attacchi ai diritti e alle tutele.

Nulla è stato fatto anzi persistono con la scellerata scelta delle privatizzazioni e incentivano le assicurazioni private, contemporaneamente scaricano le loro inefficienze sui vaccini, e innescano una guerra fra “SI VAX” e “NO VAX” fomentando una grande campagna di mistificazione della realtà.

Il governo alimenta all’infinito e con ogni mezzo ogni tipo di divisione, contrapposizione fra le masse popolari, nel tentativo di impedire che la rabbia e il malcontento diventino mobilitazione e si inneschi una nuova fase conflittuale.

Su tutto ciò l’unica risposta data dal rivoluzionario capo della Cgil è stata tamponi gratuiti per il lasciapassare.

Cosa centra il lasciapassare con strumenti sanitari, assolutamente nulla, se il vaccino viene riconosciuto come strumento efficace e indispensabile bisogna rivendicarne l’obbligatorietà, e non lasciarlo volontario e utilizzare un metodo truffaldino, di cultura fascista, il “lasciapassare”, per lavorare, e per continuare una vita sociale.

Impedire a chi non ha il Green pass di accedere a certi luoghi o a certi servizi per taluni sembra – con una visione un po’ distorta della realtà, una “misura di buon senso”, per limitare i contagi, ma in realtà è l’introduzione di nuovi criteri e pretesti per eliminare diritti e tutele per i lavoratori e per le masse popolari: per licenziare, per ricattare, per ridurre i salari, per smantellare ancora il trasporto pubblico, il sistema sanitario, la scuola pubblica e per colpire ulteriormente lavoratori autonomi e partite IVA.

La Flmu contrasta ogni tipo di guerra fra poveri e di diversione dalla lotta di classe, promuoviamo la lotta delle masse popolari contro queste scellerate politiche liberiste che creano disoccupazione, (visto che permettono di delocalizzare le aziende e le produzioni il altri paesi dove è più redditizio), eliminano diritti (con strumenti di controllo di massa), aumentano tasse e beni di prima necessità, (gas, luce, benzina, tutte cose eliminate dal paniere istat per la rivalutazione dei salari), ma che incidono enormemente sui costi che un lavoratore deve sostenere.

E’ ovvio che di fronte a un tale scempio un O.S. che vorrebbe realmente difendere diritti e lavoratori si sarebbe opposto senza se e senza ma, innescando momenti di conflitto e adoperandosi nell’indizione di scioperi generale.

Quello che abbiamo di fronte è un vero atto di guerra nei confronti del proletariato, prima ì politici si nascondevano sotto “c’è lo chiede l’Europa” (cosa ovviamente vera), e su questa strada hanno distrutto imprese statali attraverso le privatizzazioni, e oggi ci ritroviamo con Stellantis ex Fiat che nonostante continuano a ricevere fior di miliardi sotto forma di ammortizzatori sociali e benefit, non è più italiana e come lei tutti le altre….

La vergogna delle O.S. confederali sta nel fatto che nonostante abbiano acconsentito, sottomessi a tutto ciò, avvallato i più odiosi contratti, quando una aziende chiude o de-localizza tenta di salvare l’immagine recandosi al capezzale del moribondo.

Mai che denuncino i danni che ha causato cedere l’autonomia e l’indipendenza all’Europa, ma soprattutto cedere la sovranità economica e politica all’economia, che è la causa di tutti i mali.

Come FLMU riteniamo indispensabile costruire la condizione affinché tutte le mobilitazioni viste, che vanno dai commercianti che non hanno ricevuto i benefit, ai lavoratori che manifestano in difesa del posto di lavoro, al popolo che scende in piazza contro la dittatura del lasciapassare, ai cittadini che si ribellano contro gli aumenti sconsiderati di beni di prima necessità, uniti contro il nemico comune, quei partiti governi e sindacati che continuano a riproporre ricette liberiste che creano disoccupazione e arricchiscono pochi.

La classe operaia non ha governi amici, riteniamo che è indispensabile ricostruire una classe operaia consapevole, che comprenda che l’unico strumento di difesa dei diritti è il conflitto e solo attraverso un forte movimento operaio che faccia realmente paura a chi governa può incidere.

La scelta sta a voi, l’alternativa è continuare a fare i selfie e chiedere favori ai Draghi, Conte, Di Maio, Speranza, Renzi, Letta e Salvini!

Pomigliano d’Arco 17/19/2021